Ultima giornata di un anno fantastico. Vorrei che il 2009 fosse anche solo per tre quarti bello come il 2008 e sarei contenta. Sono stata bene, più psicologicamente che fisicamente; quest'anno mi ha liberato definitivamente da vecchi legami pesanti e me ne ha portato di nuovi e bellissimi. Ovviamente ci sono stati giorni bui, giorni in cui ero depressa o arrabbiata o nervosa, e questo mi ha aiutato ad apprezzare di più quelli in cui stavo bene. Mi ricordo che a febbraio stavo tornando a casa di malumore e mi sono sorpresa a pensare:-E dire che fino a 2 mesi fa questo era il mio stato d'animo quotidiano!-. Ed era febbraio, e non avevo ancora avuto tutte quelle belle cose che sarebbero arrivate dopo. Ho letto che per molti questo è stato un anno buio, e a tutti auguro ovviamente un anno nuovo molto migliore del vecchio, bello come il mio 2008. E' l'augurio che faccio anche a me.
Intanto oggi a lavoro, per finire colo botto, c'è stata la sceneggiata della mia pseudocollega rediviva, che si è messa a voci col nostro ricercatore proclamando dell'ostracismo palese con cui la si sarebbe sempre trattata. Mah, mi dispisce che il nostro ricercatore si sia arrabbiato. La cosa bella però è che mi è venuta da ridere, veramente. Vabbè, così va il mondo, che non è fatto solo di persone stupende ma anche di benemeriti cretini.
Intanto oggi a lavoro, per finire colo botto, c'è stata la sceneggiata della mia pseudocollega rediviva, che si è messa a voci col nostro ricercatore proclamando dell'ostracismo palese con cui la si sarebbe sempre trattata. Mah, mi dispisce che il nostro ricercatore si sia arrabbiato. La cosa bella però è che mi è venuta da ridere, veramente. Vabbè, così va il mondo, che non è fatto solo di persone stupende ma anche di benemeriti cretini.